Che cosa sono le Banche del Tempo
Le Banche del Tempo (BdT) sono organizzazioni di volontariato che funzionano utilizzando, come moneta, il tempo invece del denaro, risorsa sempre più scarsa, ma tra le più avvertite nel nostro vivere quotidiano. Vengono scambiati attività e servizi fra gli iscritti, secondo principi di reciprocità e di pari dignità. L’ottica non è quindi quella del solo “dare”, ma del “dare” correlato ad un “avere”: utilizzando la metafora della Banca, i soci sono chiamati “correntisti”. Lo scopo è quello di coinvolgere i cittadini di ogni età e provenienza in forme di scambio ed aiuto, valorizzando i bisogni e le risorse di ognuno, istaurando nel contempo un sistema di rapporti di buon vicinato e di relazioni sociali. Lezioni di lingua, ricette di cucina, giardinaggio, piccole commissioni, aiuto compiti sono solo alcune delle attività scambiabili. Tutti possono dare e ricevere attività e tempo, secondo le proprie possibilità ed interessi.
La Banca del Tempo: il patrocinio del Comune di Roma
Nel territorio romano la Banca del Tempo ha avuto dal 1996 il patrocino del Comune di Roma, ed oggi gli “sportelli “sono 14 in totale, per un totale di piu’ di 9000 iscritti.
Il patrocinio del Comune di Roma ne garantisce l’azione nel territorio, e rappresenta una garanzia anche per quanti intendano sponsorizzarne le iniziative, mentre il Coordinamento ne garantisce la coerenza operativa, la qualità e la progettualità.
A Roma la Banca del Tempo è presente nella grande maggioranza dei Municipi, proprio per concretizzare il loro valore sociale e rafforzare l’idea del “buon vicinato”; la loro gestione è a cura del “Coordinamento delle Banche del Tempo di Roma”.
L’Associazione Nazionale della Banca del Tempo
Le Banche del Tempo costituiscono una particolare tipologia nella più vasta categoria dei Sistemi locali di scambio, presenti in varie forme in diverse nazioni, accomunati dal tentativo di integrare la dimensione economica con quella relazionale e sociale.
In Italia la Banca del Tempo è attiva in quasi tutte le regioni italiane: per coordinare e unire le iniziative nel territorio nazionale è nata nel 2007 L’Associazione Nazionale delle Banche del Tempo” promotrice, fra le numerose attivita’, del Convegno Europeo che si è tenuto il 15 ottobre 2011.
La Regione Lazio, nell’ambito della legge regionale n.31 del dicembre 2008, ha riconosciuto l’Associazione Nazionale come soggetto istituzionale ed ha promosso e sostenuto lo sviluppo regionale di una rete di banche del Tempo nel Lazio.